Una "macchina per lavorare"....di lusso
La citazione della didascalia fa riferimento ad un grande maestro dell’architettura moderna: Le Corbusier, ed in particolare alla sua definizione della casa come “macchina per abitare”.
Il complesso edilizio Linea 284, vista la sua destinazione d’uso commerciale-direzionale, è invece una “macchina per lavorare”. Tutto il progetto, seguendo i migliori insegnamenti dei maestri del moderno, è stato sviluppato a partire dall’interno, dalla necessità di dare maggiore aria e luce possibile agli uffici e spazi più ampi e liberi possibile alle aree commerciali del piano terra.
Per gli uffici, ai piani superiori, si è scelto di articolare le facciate con ampie fasce finestrate che si alternano a parapetti murari studiati per offrire il massimo livello di qualità tecnica (impianti, cablaggi, resistenza meccanica e termica).
L’elemento che più distingue e caratterizza tutto l’edificio sono i frangisole mobili: delle grate rettangolari di colore rosso acceso che, spostandosi su rotaie, possono essere spostati da chi lavora all’interno dei locali per schermare i raggi solari.
Una scelta essenzialmente funzionale che è venuta ad identificare l’intero edificio, ora ben visibile per chi transita in Via Veneggia, l’arteria principale che collega nella destra Piave Belluno a Ponte nelle Alpi.