Scatole all’interno di una scatola più grande. La logica della matriosca. Un tema affascinante ma difficile da declinare nella pratica, soprattutto se si tratta di ospitare una funzione così tanto definita da regole edilizie e norme igienico sanitarie come quella medica.
In questo caso si è trattato di uno studio dentistico composto, nel dettaglio, da 4 ambulatori, una stanza dedicata alla radiografia panoramica (OPT), da un locale accoglienza con reception, da alcuni locali di servizio quali, la sterilizzazione, il magazzino sporco e pulito, il ripostiglio, lo spogliatoio.
Tutto questo ha trovato posto dentro ad un edificio commerciale già esistente, sito a Mel (BL), ben visibile quando si percorre la strada provinciale che attraversa la Valbelluna. Il capannone ha una struttura in legno lamellare e si affaccia alla strada con i due lati chiusi e il fronte completamente vetrato. Lo stato di fatto si presenta come un unico spazio aperto ampio e alto, chiuso dalla grande vetrata della facciata principale.
Per adattare questa spazialità indefinita alle molte funzioni che deve contenere abbiamo progettato un sistema di soppalchi con delle strutture indipendenti in acciaio e per dare aerazione ai nuovi locali abbiamo dovuto sostituire la vetrata principale con una nuova suddivisa in specchiature apribili.
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